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B&B La Castellana - Itinerari

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ITINERARI
Cattedrale S. Giovanni Battista Ragusa

La Cattedrale S. Giovanni Battista,  la cui costruzione fu iniziata nel 1706 e a piu' riprese viene completata e consacrata nel 1778. E' opera di due maestri costruttori Mario Spata e Rosario Boscarino. L'ampia facciata barocca e' a tre portali, quello centrale e ornato da tre statue rappresentanti l'Immacolata, il Battista e San Giovanni Evangelista, interessante, sempre sulla facciata, l'orologio solare recentemente restaurato.
L'interno, a croce latina a tre navate, e' ornato da fastosi stucchi; la statua del santo in pietra pece (1513) e' opera di Angelo Rocchetti ed e' proveniente dall'antico tempi dedicato al Santo distrutto dal terremoto del 1693.
Mentre quella lignea (1858) che si porta in processione per la festa del patrono il 29 agosto con grande partecipazione di popolo e' opera del ragusano Carmelo Licitra detto "Giuppino". All'interno sono conservati diversi quadri tra i quali Cristo del Manno, S. Filippo Neri del Conca, S. Gregorio Magno di Paolo Vetri.


ITINERARI
IL CASTELLO DI DONNAFUGATA

A pochi chilometri da Ragusa a metà strada dei cinque "zucchi" che da Castiglione scende a Camarina, circondato da una ricca
campagna fatta di carrubeti, masserie e ville ottocentesche, c'è il Castello di Donnafugata.
Il nome non ha nulla a che fare con il suo apparente significato cioè "donna rapita", ma è probabilmente di origine araba
ayn as jafat che significa "fonte della salute" e in effetti esiste una sorgente nei pressi della stazione ferroviaria.
Il castello, in realtà una grande villa, fu ampliata e assunse la forma attuale ad opera del barone Corrado Arezzo De Spucches
nei primi del '900. Esso occupa un'area di 2500 mq e si articola in 122 stanze.
La facciata principale è ornata da una bellissima loggia in stile gotico-veneziano, otto balconi a sesto acuto danno accesso alla
grande terrazza sottostante la loggia, delle belle bifore ingentiliscono le altre facciate. Fra le stanze più importanti ricordiamo
il salone degli stemmi con le pareti ornate dagli stemmi delle più importanti famiglie siciliane, il salone degli specchi con
ricchi tendaggi e mantovane che si alternano a degli specchi che rivestono tutte le pareti, la sala del bigliardo,
'appartamento del Vescovo, la pinacoteca, la foresteria, la stanza della musica, il salotto dei fumatori, la biblioteca.
Interessante notare il largo uso della pietra pece locale per la pavimentazione delle stanze.
Il castello è circondato da un ampio parco di circa otto ettari che il barone Corrado Arezzo esperto botanico fece arredare
con essenze da lui personalmente scelte. All'interno del parco diverse costruzioni, che servivano a rendere più piacevole
il soggiorno degli ospiti del barone, fra cui la "coffee house", il tempietto, il labirinto, una grotta artificiale che riproduce
un ambiente carsico e poi alcune vasche e disseminati parecchi vasi di Caltagirone.
ITINERARI
RAGUSA IBLA

Ragusa Ibla, o semplicemente Ibla, è uno dei due quartieri che formano il centro storico di Ragusa in Sicilia.
In dialetto ragusano il quartiere è anche chiamato Iusu (ovvero la Ragusa inferiore, per distinguerla da quella superiore).
È situata nella parte orientale della città, sopra una collina.
Storia
Dopo il terremoto del 1693, la città di Ragusa antica fu ricostruita attuando cantieri che produssero opere, edifici e monumenti di
gusto tardo barocco. In essa risultano presenti ben 14 dei 18 monumenti della città di Ragusa oggi iscritti nel patrimonio dell'umanità.
L'antica città contiene oltre cinquanta chiese e numerosi palazzi in stile barocco. Nella parte più orientale, si trova il Giardino Ibleo e sono
inoltre presenti gli scavi di un'antica città che secondo diversi storici sarebbe identificabile con l'Hybla Heraia.
Nel 1866 il quartiere si staccò amministrativamente dal resto della città diventando comune autonomo col nome di Ragusa Inferiore,
nome che mantenne fino al 1922 quando fu cambiato in Ragusa Ibla.
Il 2 gennaio 1927, in occasione dell'elevazione a capoluogo di provincia della città di Ragusa, i due comuni furono riuniti.
Ragusa Ibla è inoltre sede di alcune importanti manifestazioni e tradizioni antiche come Ibla Buskers, Ibla Grand Prize, la festa del
Patrono di Ragusa S. Giorgio e la Settimana Santa, vissuta dalle numerose Confraternite attorno alla devozione sempre viva da
secoli per il SS. Sacramento esposto in quarant'ore presso il Duomo di San Giorgio.
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